VALORE DELLE MANI

Valore delle mani nel poker

Com'é la graduatoria delle mani di Poker? Cosa batte cosa e quale mano vince? Cos`è il kicker? Qui trovate le risposte:

A poker vince il giocatore che riesce a far passare tutti gli avversari o che alla fine dell'ultimo giro di scommesse (cioè allo showdown, quando si mostrano le carte) ha la combinazione di carte (mano) migliore. Per stabilire chi ha la mano migliore, occorre un "ranking delle mani", cioè una graduatoria dei valori delle possibili mani di poker.

Nel Texas Hold'em ogni giocatore può formare la mano migliore possibile utilizzando le sue due hole cards in combinazione con le cinque community cards. Una mano di poker deve essere costituita da cinque carte, e non fa differenza se un giocatore a tal fine utilizza entrambe, una sola o nessuna delle sue hole cards. Le due carte che non vengono utilizzate, non giocano alcun ruolo nel valore della mano, anche se dovessero essere le due hole cards. Se le community cards formano una royal flush (scala reale massima), questa è la mano migliore che il giocatore ha a disposizione (la scala reale massima è la combinazione migliore possibile nel Texas Hold'em).

Nella descrizione delle mani di poker, vengono utilizzati i seguenti simboli per indicare le carte:

A sta per asso (ace)

K sta per re (king)

Q sta per donna (queen)

J sta per fante (jack)

10 o T sta per dieci (ten)

9 sta per nove (nine)...

... e così via. Per le carte più piccole si utilizzano semplicemente i numeri.

Anche i semi sono rappresentati con i relativi simboli.

Se un giocatore ha in mano due re (quadri e fiori), la scrittura corretta è K♦K♣. Se il seme non è definito, si scrive KK.

Contrariamente a quanto avviene in altri noti giochi di carte, nel Texas Hold'em i diversi semi (fiori, picche, cuori e quadri) non hanno alcun valore. Ciò significa che alla fine del gioco non fa differenza se qualcuno ad esempio ha in mano un asso di fiori o di quadri, se non è in grado di formare un colore (vedi sotto). Se i giocatori ancora in gioco allo showdown hanno la medesima mano con semi diversi, si divide il piatto.

Panoramica sui valori delle mani di poker

Il valore delle mani di poker dipende in maniera decisiva dalla frequenza o probabilità con cui si presentano. Questo significa che quanto più raramente si presenta una combinazione di carte (in termini di probabilità), tanto maggiore è il suo valore.

Nel poker sono possibili le seguenti combinazioni ("high card" - carta alta - è il punto più basso, la "royal flush" - scala reale massima - il più alto):

  1. Carta alta ("high card")
  2. Coppia ("one pair")
  3. Doppia coppia ("two pair")
  4. Tris ("set" o "three of a kind")
  5. Scala ("straight")
  6. Colore ("flush")
  7. Full
  8. Poker ("quads" o "four of a kind")
  9. Scala a colore ("Straight flush")
  10. Scala reale massima ("Royal flush")

I punti in dettaglio

Complessivamente sono dieci i punti del poker, che descriviamo in dettaglio qui di seguito:

Carta alta ("high card")

A♠K♣9♠6♥4♥

Se un giocatore non può formare nessuna combinazione che contiene una coppia o qualcosa di meglio, allo showdown sarà decisiva la carta più alta.

  • Esempio:

Abbiamo in mano A6 e sul tavolo ci sono 258TJ, quindi non abbiamo altro che un asso come carta più alta. Ora ipotizziamo che il nostro avversario allo showdown abbia in mano KQ e quindi ha il re come carta più alta. Poiché il nostro asso è più alto del suo re, vinciamo il piatto.

Se la carta più alta è identica, conta la seconda carta più alta. Se anche questa è uguale, si conta la terza e così via. Le carte che alla fine si rivelano decisive, vengono chiamate "kicker" (vedi sotto).

  • Un altro esempio:

Il giocatore 1 ha in mano A♠K♣
Il giocatore 2 ha in manoA♦Q♦

Il board mostra A♦A♣K♠Q♣7♦

Entrambi i giocatori hanno "high card ace" (cioè un asso come carta più alta). Il giocatore 1 vince in quanto la sua seconda carta migliore (kicker) è un re, mentre il suo avversario ha solo una donna.

Coppia ("one pair")

A♦A♣K♠Q♣7♦

Se siamo in grado di costruire una mano che contiene due carte dello stesso valore, abbiamo una coppia.

Se il mazziere ci ha dato ad esempio AK e il board è 27K9T, con il nostro re possiamo formare una coppia. Se anche il nostro avversario ha in mano un re, sarà decisiva la seconda carta più alta, purché il nostro avversario non abbia in mano una doppia coppia. Un'altra possibilità è che sul tavolo si trovi già una coppia (ad es. 2QQ74), in tal caso essa appartiene a tutti i giocatori ed ora si tratta di combinare una doppia coppia o qualcosa di meglio, altrimenti ancora una volta saranno decisivi i migliori "kicker", cioè le side cards migliori.

  • Esempio:

Il giocatore 1 ha in mano A♦K♠
Il giocatore 2 ha in manoQ♦J♠

Sul tavolo si trovano A♣Q♣7♦5♥3♠

Il giocatore 1 ha quindi queste sette carte A♦K♠A♣Q♣7♦5♥3♠ a disposizione e la migliore mano che riesce a formare è A♦A♣K♠Q♣7♦, che contiene una coppia di assi. Il giocatore 2 ha le carte Q♦J♠A♣Q♣7♦5♥3♠ con cui può formare la mano Q♦Q♣A♣J♠7♦, cioè una coppia di donne. Il giocatore 1 vince.

Doppia coppia ("two pair")

K♥K♠Q♦Q♠10♦

Un giocatore ha in mano una doppia coppia se forma una mano che contiene due coppie di valori diversi.

  • Esempio:

Abbiamo nuovamente in mano AK. Sul tavolo ci sono 7AK63. In questo caso possiamo formare una doppia coppia di assi e re.

Se sul tavolo è già presente una coppia, ad esempio con 77A63, ovviamente possiamo utilizzarla e con le nostre hole cards dobbiamo trovare solo una ulteriore coppia, per poter formare una doppia coppia.

Se c'è una coppia tra le community cards e una coppia nelle nostre hole cards, potremmo formare una doppia coppia.

  • Altro esempio:

Il giocatore 1 ha in mano K♥K♠
Il giocatore 2 ha in mano 7♥7♠

Sul tavolo sono presenti Q♦Q♠10♦9♠2♦

Il giocatore 1 ha una doppia coppia di re e donne e vince contro il giocatore 2, che ha una doppia coppia di donne e sette.

Tris ("set" o "three of a kind")

9♠9♣9♥K♠A♣

Per formare un tris, servono tre carte del medesimo valore.

Nel gergo del poker, i tris si distinguono anche in "set" e "trip", in base a come sono formati.

Il tris è detto set quando un giocatore possiede già una coppia con le sue hole cards e nelle community card c'è una terza carta dello stesso valore. Se abbiamo 77 e sul tavolo sono presenti AK729, con 777 abbiamo un set.

Si parla invece di trips quando le community cards contengono una coppia e noi abbiamo, tra le nostre hole cards, la terza carta che completa il tris. Ad esempio, se abbiamo in mano 72 con 2JA28 sul tavolo, la nostra mano è: 222AJ. Il set è decisamente più forte del trips, in quanto per i trips c'è sempre il rischio che un avversario abbia in mano il medesimo tris, ma con un kicker migliore o addirittura anche un full.

  • Esempio:

Il giocatore 1 ha in mano 10♦9♦
Il giocatore 2 ha in mano9♠K♠

Sul tavolo ci sono 9♣8♣9♥A♣2♥

Il giocatore 1 ha un tris di nove, con il dieci come kicker. Perde contro il giocatore 2, il quale ha in mano un tris di nove e il re come kicker.

Scala ("straight")

K♥Q♥J♦10♠9♥

Una scala (straight) si forma con cinque carte in sequenza.

  • Esempio:

Abbiamo in mano 89, e le community cards sono Q2TJ4. Possiamo formare una scala alla donna (89TJQ).

Se due o più giocatori hanno in mano una scala, vince chi ha la scala con la migliore carta più alta. Una scala da 9 a K è quindi migliore di una scala da 8 a Q.

Quando si forma una scala, l'asso può essere utilizzato in modi diversi. Può andare a occupare la posizione più alta ma anche quella più bassa. Ciò significa che può essere collocato alla fine (TJQKA) o all'inizio (A2345). Questa scala che inizia con l'asso, nel linguaggio specifico del poker è chiamata anche "Wheel", cioè ruota, in quanto collega la carta più alta con quella più bassa. Non è invece possibile formare una scala che contenga l'asso nel mezzo (ad es. QKA23).

  • Un altro esempio

Il giocatore 1 ha in mano K♥Q♥
Il giocatore 2 ha in manoA♦Q♦

Sul tavolo ci sono J♦10♠9♥8♣3♣

Il giocatore 1 ha in mano una scala che va dal nove al re (9♥10♠J♦Q♥K♥) e vince sul giocatore 2, il quale ha in mano una scala che va sino alla donna (8♣9♥10♠J♦Q♦).

Colore ("flush")

A♠Q♠9♠10♠2♠

Un flush (colore) è composto da cinque carte dello stesso seme che non sono in successione (altrimenti si avrebbe uno "straight flush", che vale di più e viene descritto in seguito). Per il colore è quindi decisivo che le carte siano tutte dello stesso seme (suits). Non ha nessuna importanza di quale seme sia il colore, l'unico criterio per confrontare due colori è il valore delle carte.

  • Esempio:

Le nostre hole cards sono A♥K♥. Il flop ci porta Q♥4♥10♥. Al flop abbiamo un colore. Poiché abbiamo in mano un colore all'asso, questa è anche la migliore mano possibile (il nut-flash).

Se due giocatori hanno un colore, vincerà chi ha la carta più alta. Se anche questa è uguale, vincerà il giocatore con la seconda carta più alta, ecc.

  • Qui un esempio:

Il giocatore 1 ha in mano 3♠8♠
Il giocatore 2 ha in manoA♦9♠

Sul tavolo ci sono A♠Q♠10♥7♠2♠

Il giocatore 1 ha in mano un colore all'8♠, ma perde contro il giocatore 2 che è in grado di formare un colore al 9♠.

Full ("full house")

A♠A♥A♦7♣7♦

Il full house è formato da un tris e una coppia.

  • Esempio:

Abbiamo nuovamente in mano AK. Sul tavolo ci sono A2K4A, che consentono di formare un full (AAAKK).

Se nel corso di una partita più giocatori hanno in mano un full, il vincitore sarà determinato dal tris più alto. Se i giocatori hanno in mano il medesimo tris, sarà decisiva la coppia più alta.

Spesso il full è chiamato anche "boat".

  • Esempio:

Il giocatore 1 ha in mano A♠A♥
Il giocatore 2 ha 7♠5♦

Sul tavolo ci sono A♦K♠7♣7♦5♠

Il giocatore 1 ha un "full house aces full of sevens" (un full costituito da un tris di assi e da una coppia di sette). Vincerà contro il giocatore 2, il quale ha in mano un "full house sevens full of fives" (un full costituito da un tris di sette e da una coppia di cinque).

Poker ("quads" o "four of a kind")

7♠7♥7♦7♣3♥

Il poker, chiamato anche "quads" è costituito da quattro carte di uguale valore.

Se due giocatori hanno in mano un poker, cosa che peraltro si verifica molto raramente, vincerà il poker con le carte più alte. Un poker 2222 vale meno di un poker 3333 e così via.

  • Facciamo un esempio

Il giocatore 1 ha in mano 10♥10♠
Il giocatore 2 ha in manoA♠K♣

Sul tavolo ci sono A♠A♦A♥10♦10♣

Il giocatore 1 ha un poker di dieci e perde contro il poker d'assi del giocatore 2.

Se due giocatori hanno in mano il medesimo poker (il che accade solo se il poker è sul tavolo), sarà il kicker a decidere chi vince la mano, cioè il valore della quinta carta.

Scala a colore ("Straight flush")

10♦9♦8♦7♦6♦

Una straight flush (scala a colore), è una scala nella quale tutte le carte sono dello stesso seme.

  • Esempio:

Le nostre hole cards sono 8♣7♣ e al flop arrivano 2♦9♣10♣6♣5♠. Abbiamo uno straight flush dove 10♣ è la carta più alta.

Anche in questo caso vale quanto segue: se due giocatori hanno uno straight flush, vince chi ha in mano la carta più alta.

  • Esempio:

Il giocatore 1 ha 4♦5♦
Il giocatore 2 ha9♦10♦

Sul tavolo ci sono A♠8♦7♦6♦2♠

Il giocatore 2 ha uno straight flush da 6♦ a 10♦ e vince sul giocatore 1, il quale ha in mano uno straight flush da 4♦ a 8♦.

Scala Reale Massima ("Royal flush")

A♥K♥Q♥J♥10♥

Il sogno di tutti i giocatori di poker è la royal flush (scala reale massima), che rappresenta la migliore mano in assoluto ed è imbattibile.

La royal flush (RF) è una scala dello stesso seme, che va dal dieci all'asso. Accade molto raramente, in quanto su circa 2,6 milioni di possibili mani di poker ce ne sono solo 4 in grado di formare un royal flush.

Non è quindi un evento cui capiti di assistere con frequenza e molti giocatori talvolta attendono anni prima di riuscire a vedere una RF su un tavolo da gioco.

Split pot

Quando due giocatori hanno entrambi una mano, che in base ai criteri sopra esposti ha lo stesso valore, il piatto viene diviso in parti uguali.

  • Esempio 1:

Il giocatore 1 ha: A♥2♥

Il giocatore 2 ha: A♦9♦

Sul board ci sono: Q♣J♥10♥9♣8♣.

La migliore mano che entrambi possono formare è: A♣A♥8♥8♣Q♥. I semi non hanno nessuna importanza. Il 9♦ è più alto del 2♥, ma questo non ha importanza poichè queste carte non sono incluse nella combinazione migliore che deve essere formata da cinque carte. Quindi il piatto viene diviso.

  • Esempio 2

Il giocatore 1 ha: 5♠4♥

Il giocatore 2 ha: A♦A♠

Sul board ci sono: Q♣J♥10♥9♣8♣.

Entrambi i giocatori hanno una scala identica. La coppia d'assi è ininfluente, poichè non contribuisce a formare la migliore mano di cinque carte. Quindi il piatto viene diviso.

Nell'Hold'em ci sono spesso situazioni di split pot, poichè per tutti i giocatori, cinque delle sette carte da cui possono attingere sono uguali. Se i giocatori partono con mani molto simili, ad esempio 8♣7♣ contro 8♥7♥, si divide quasi sempre.

Il kicker

Come già citato in alcuni degli esempi che abbiamo riportato sopra, una side card, il cosiddetto "kicker", può decidere quale mano vincerà lo showdown.

Una mano è costituita da esattamente cinque carte, ma solo per la scala, il colore, il full, la scala a colore e la scala reale massima servono tutte e cinque le carte per formare il punto. Per il tris ne servono ad esempio solo tre. Nella doppia coppia occorrono quattro carte. Nella mani in cui non tutte le carte sono necessarie per definire il vincitore, possono risultare determinanti le carte restanti dette appunto "kicker".

Ciò è di particolare importanza nelle mani "high card".

  • Esempio:

Il giocatore A può formare A♠J♥8♠6♣2♣ mentre il giocatore B può formare A♠J♥10♣9♦6♣.

Entrambi hanno in mano la "high card " A. Poiché la carta più alta è identica, ci si baserà sulla seconda carta più alta, che in questo caso è nuovamente uguale. Sarà quindi la terza carta a decidere il vincitore della mano. Qui il giocatore B ha in mano un 10, mentre il giocatore A ha in mano solo un 8. Il giocatore B vince quindi con il kicker migliore, cioè con "high card A, kicker 10".

  • Un altro esempio:

Il giocatore 1 ha K♥Q♥
Il giocatore 2 ha Q♣J♦

Sul tavolo ci sono Q♠Q♦7♣A♠2♥

Entrambi i giocatori hanno in mano il medesimo tris, cioè un tris di donne. Come quarta carta i due giocatori possono utilizzare l'asso che c'è sul tavolo. La partita sarà decisa quindi dalla quinta carta. Qui il giocatore 1 potrà utilizzare il suo re, mentre il giocatore 2 potrà utilizzare solo il suo jack.

Il giocatore 1 vince grazie al kicker migliore.

  • Un ultimo esempio

Il giocatore 1 ha in mano Q♥J♣
Il giocatore 2 ha in manoJ♠9♠

Il mazziere scopre 2♣8♠10♥10♣8♥.

I due giocatori come mano migliore possono formare una doppia coppia, cioè la doppia coppia che si trova sul tavolo. Ora il giocatore 1 ha la possibilità di sostituire il due che si trova sul tavolo con una donna, mentre il suo avversario potrà sostituirlo solo con un fante. Il giocatore 1 vincerà grazie alla donna come kicker.

In generale si parla di kicker, quando questa carta non costituisce l'elemento principale di una mano ma alla fine è in grado di determinarne l'esito.



COMBINAZIONI 

Carta alta

Si tratta del punto più basso, dato dalla carta di valore numerico più alto del tavolo. In caso di parità si applica la classifica convenzionale dei semi: Picche, cuori, quadri, fiori. Naturalmente si può vincere una mano con una carta alta solo in assenza di punti migliori da parte degli altri giocatori


Coppia

Si tratta della combinazione di due carte uguali, o meglio dello stesso valore numerico e naturalmente di seme diverso.



Doppia coppia

Due coppie distinte, quindi la combinazione di quattro carte divise in due coppie dello stesso valore numerico, e di seme diverso. In caso vi siano nella stessa mano più doppie coppie, prevale quella con la coppia più alta. Se le coppie più alte si equivalgono si comparano le seconde coppie, e se anche queste sono uguali si passa al valore numerico della quinta carta.



Tris

Tre carte identiche con lo stesso valore numerico, insieme a due carte che non sono una coppia.



Scala

La scala è la combinazione di 5 carte di valore numerico progressivo e di seme diverso. In caso la scala inizi con un asso (A, 2, 3, 4, 5) questa viene solitamente chiamata "scala minima", nel caso invece l'asso chiuda la scala (10, J, Q, K, A) siamo di fronte ad una "scala massima".



Colore

Punto di sicuro di grande impatto e primo di quelli che normalmente vengono indicati come le mani alte di una partita di poker. Con il colore abbiamo 5 carte non in sequenza e dello stesso seme. Quando in partita c'è più di un colore, situazione che può aversi in caso di presenza di 3 carte dello stesso seme tra le carti comuni, si passa alla carta più alta dello stesso seme. Se la carta più alta è tra le carte comuni allora si passa alla seconda carta più alta, la terza, etc fino ad arrivare al vincitore.



Full

Tra le mani più celebrate, la combinazione di un tris (3 carte uguali), e di una coppia (2 carte uguali). In caso ve ne sia più di uno durante la mano per definire il vincitore si passa al volere del tris, in caso questo si equivalga allora si prende in considerazione la coppia.



Poker

Di sicuro il punto più famoso, dal quale il gioco prende il nome e protagonista assoluto di un infinità tra film e opere letterarie. Si tratta di 4 carte dello stesso valore, accompagnate da una quinta carta diversa. Nel caso il poker sia formato da 3 delle carte comuni, il giocatore con la carta personale di sostegno più alta in termini di seme vince la partita, se anche questa è tra le comuni allora il piatto si divide.



Scala a colore

Combinazione fatta da 5 carte in sequenza numerica tra loro, e tutte dello stesso seme.



Scala reale

Si tratta della mano più alta nel gioco poker, bellissima da vedersi e naturalmente rara. Parliamo di una scala massima (10, J, Q, K, A) dello stesso seme.



Note sul valore delle mani

Una volta chiarite tutte le combinazioni possibili con 5 carte, è importante analizzare come gestire le carte distribuite in fase di pre flop. Ora per meglio chiarire i suggerimenti che seguono andiamo a dividere le carte in gruppi diversi.


Figure

Sono le carte di valore più alto: Jack, dama, re e assi. Il vantaggio principale di queste carte è che in caso di coppia, o doppia coppia al flop possono far vincere la partita in caso di parità di punto. Sono inoltre ottima garanzia in caso di scala al flop.


Coppie

Di certo un buon inizio, se di carte superiori a 8 (è uso dire ai tavoli che da 18 in su vale sempre la pena giocare) con le quali è possibile anche vincere la partita. Coppie più basse devono spesso essere migliorate in partita per portare alla vittoria.


Connettori di colore

Un asso accompagnato da una carta diversa, probabilmente la mano sulla quale è più facile cadere. In caso siano dello stesso colore, rimane aperta la possibilità di legare un colore, ma qui le probabilità sono davvero ridotte, molto più facile raggiungere una coppia alta durante il flop, situazione che tendenzialmente porta a piatti ridotti e rimane insidiosa visto che lo stesso punto può essere in mano a qualche avversario.


Asso-X

Un As y otra carta que no sea alta es de las manos más engañosas que hay. Si son del mismo palo tienen la oportunidad de ligar el color máximo en escasísimas ocasiones, pero la mayoría de las veces estas manos se llevarán un bote pequeño cuando salga un As en la mesa y nadie más tenga otro As, o perderá un bote grande porque un rival tenga un As con un apoyo mejor.

Queste le principali situazioni in preflop in cui è suggerito di considerare l'ingresso in partita, il resto delle combinazioni, per quanto rimanga sempre aperta la possibilità di un punto inaspettato, portano il giocatore a confidare soprattutto in istinto ed alea.

Stack, e consigli su quando entrare in partita

Lo stack (quantità di chip a disposizione) in relazione ai bui è un fattore decisamente rilevante sia da un punto di vista psicologico (gli altri giocatori possono sempre essere intimoriti da un bel mucchio di chip di fronte al proprio avversario), sia da quello di gioco, visto che una maggiore quantità di chip permette aggressività nel gioco e sicurezza. Per meglio spiegare il concetto dividiamo in tre le possibili situazioni di gioco: Corto, medio, largo di chip.

Corto - Stack fino a 5 big blind

Si intende corto quando l'ammontare delle chip che abbiamo davanti non super 5 big blind. Una situazione del genere non permette grandi manovre e c'è grande necessità di aumentare il proprio stack per rimanere in partita. L'unica mossa possibile è andare all-in, i gruppi di carte che ti consigliamo di giocare sono questi:

  • Figure: Carte alte, possono sempre far vincere una mano.
  • Coppie: Le possibilità di vincere il piatto in questo caso sono tra le più alte.
  • A-x: Tra le situazioni più indicate per giocare questa mano, un asso offre sempre buone opportunità di farcela.
  • K-x, Q-x: Si possono aggiungere altre mani simili in caso i giocatori al tavolo siano poco esperti, o se ci si trova quasi senza chip. L'obiettivo è quello di guadagnare i bui degli avversari.

Medio - Stack compreso tra 8 a 20 big blind

Al tavolo hai a dispozione tra 8 e 20 big blind, tipica situazione nei Sit & Go SuperTurbo che sono tra i tornei più popolari. In una situazione del genere puoi permetterti un gioco più cauto. Hai abbastanza chip per non sentirti sotto pressione, ma non abbastanza per concederti giocate troppo azzardate. L'errore più comune in questo tipo di situazioni è quello di giocare con aggressività mani come A-x, o 2/5 di colore. Sono mani che non garantiscono abbastanza probabilità di riuscita, e alla lunga ti porteranno a perdere chip.

Con uno stack come questo è molto importante conservare le proprie capacità di gioco, per essere in grando di giocare al meglio e vincere il massimo nelle mani con le carte più forti.

Queste sono le carte che consigliamo di giocare:

  • Figure: Con una figura puoi generalmente ambire ad una carta alta, una coppia o una doppia coppia. E queste sono le mani che probabilmente anche i tuoi avversari con un gioco simile potranno ottenere con il flop. Fattore fondamentale quindi è avere le carte più alte di tutti.
  • Coppie: Un punto servito è sempre un buon auspicio in preflop, probabilmente sei già un passo avanti ai tuoi avversari.
  • Mani con connettori di colore, o A-x.

Ora passiamo al tavolo, quando arriva il tuo turno, apri la mano con un rilancio di tre volte il big bling, più un blind per ogni giocatore entrato in partita. Mai entrare solo con il big blind. Nel caso un altro giocatore abbia aperto la mano, tu andrai in partita solo con una coppia alta (assi, re o donne), o con un asso-re. Con ogni altra mano, il nostro consiglio è foldare.

Largo - Stack oltre i 50 big blind

Quando sei largo di chip, è il momento di aumentare le mani giocate. In questo caso in un tavolo cash, come nei primi livelli di un torneo MTT il rapporto tra i bui e lo stack di un giocatore deve essere oltre i 50, cosa che ti garantisce la possibilità di giocare più tipi di mano.

  • Figure e coppie alte: Queste sono mani che possono essere giocate con qualsiasi numero di bui.
  • Coppie basse: Lo scopo è chiaro, raggiungere un tris al flop. Se non accade, meglio foldare visto che con una coppia bassa è difficile vincere il piatto.
  • Connettori di colore: Con uno stack abbondante è possibile giocare anche mani di questo tipo, lo scopo è quello di arrivare ad un equilibrio tra mani tentate, e vittorie che servono ad ammortizzare le prime, per rimanere sempre con un alto potenziale di gioco per rimanere pronti a gestire una mano dal piatto è ricco.

Una nota a margine, non dimenticare che per largo di chip si intende che tu e i tuoi avversari avete a disposizione più di 50 bui a testa. Una situazione del genere rende fondamentale la gestione della posizione del giocatore sul tavolo. Evita di giocare mani se le carte non promettono niente di buono. Maggiore è lo stack, maggiore importanza ha la posizione di gioco.

Statistiche e probabilità nel gioco

Anche se non sei un appassionato della matematica è consigliato averne almeno una conoscenza base nella sua applicazione al gioco per gestire consapevolmente una partita di Texas Hold'em. Ma non preoccuparti parliamo di concetti basilari come moltiplicare per 2, o 4.

Devi sempre tenere l'attenzione puntata su quante carte sono necessarie per completare la mano che stai cercando di ottenere. Ad esempio, se hai due picche in mano e ci sono due picche nel flop, ci sono altre 9 carte (quello che rimane delle carte del seme picche) che potranno completare la tua giocata. Ognuna di queste ha circa il 2% di possibilità di uscire con il Turn, e un altro 2% di arrivare con il River. Se si dispone di 9 carte potenziali il moltiplicatre da usare è 2, quindi si arriva a 18, che può essere arrotondato fino a 20. Quindi si ha il 20% di possibilità che il colore si chiuda al Turn, e un altro 20% che succeda al River. Quindi se intedi giocare una mano del genere, tieni a mente che hai il 40% di possibilità di vincere.

Ecco come calcolare le probabilità di vittoria in base ai dati disponibili:

  • Conta le carte che sono rilevanti per la tua giocata
  • Se sei al Turn, moltiplica il numero delle carte per 2
  • Se sei al Flop, moltiplica il numero delle carte per 4

Il numero che otterrai rappresenta le probabilità statistiche di ottenere la mano che stai cercando.

Questi sono i primi passi per giocare a Texas Hold'em. Vai ai tavoli per divertimento su 888poker.it per fare pratica e mettere alla prova quanto descritto qui sopra. Appena ti sentirai pronto e sicuro di te, siediti ai tavoli con denaro reale e buon divertimento!

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